L’anno nuovo non è iniziato nel migliore dei modi per Black Ops 6 su Steam. Secondo i dati di SteamDB, gennaio 2025 ha registrato una delle peggiori medie di giocatori attivi nella storia della serie sulla piattaforma. Nonostante il lancio del gioco il 25 ottobre 2024 e l’arrivo della Stagione 2 il 28 gennaio, il calo di utenti non si è arrestato.

Numeri in calo: i dati di SteamDB

Nel mese di gennaio, Black Ops 6 ha registrato una media di 61.271 giocatori attivi, segnando il terzo peggior mese di sempre su Steam. Solo due mesi hanno avuto numeri inferiori:

• Settembre 2023: 55.140 giocatori (il dato più basso di sempre).
• Luglio 2023: 60.480 giocatori.

Per un franchise che ha sempre dominato la scena FPS, questi dati rappresentano un segnale d’allarme per la versione PC del gioco. Non ci sono informazioni precise sui numeri di Battle.net, l’altra piattaforma su cui è disponibile Black Ops 6 e Warzone, ma i dati di Steam lasciano pochi dubbi sulla tendenza negativa.

Successo invece su console

Se su PC il gioco fatica, la situazione su Xbox e PlayStation è decisamente diversa. Il CEO di Microsoft, Satya Nadella, ha infatti dichiarato che Black Ops 6 è stato:

“Il gioco più venduto su Xbox e PlayStation in questo trimestre.”

Nadella ha inoltre sottolineato che il titolo ha registrato il maggior numero di giocatori nel trimestre di lancio rispetto a qualsiasi altro Call of Duty a pagamento della storia.

Il futuro di Call of Duty su PC è in pericolo?

Con il costante calo dei giocatori su Steam, è lecito chiedersi se Call of Duty riuscirà a riconquistare la sua community PC. Blizzard e Activision dovranno intervenire rapidamente con:

• Miglioramenti al sistema anti-cheat per contrastare gli hacker.
• Patch per correggere bug e riequilibrare le armi.
• Più contenuti gratuiti per incentivare i giocatori a tornare.

Resta da vedere se la Stagione 2 riuscirà a invertire il trend negativo, noi continueremo a seguire gli sviluppi per eventuali aggiornamenti. Nel frattempo, Battlefield Labs, annunciato oggi sembra dividere in due la community, per approfondimenti leggi il nostro articolo su Battlefield Labs.